È questa una delle domande che la maggior parte delle persone si pone in questi ultimi giorni, quando cioè gli studenti italiani avranno la possibilità di tornare a scuola. È possibile che dopo la Pasqua alcune attività riaprano i battenti, soprattutto aziende in cui però sia possibile garantire sicurezza per i lavoratori. A partire dai primi giorni del mese di maggio, è possibile che riaprano anche bar, ristoranti, attività commerciali, attività sportive e culturali. Tutto questo, sempre che le notizie sull’andamento del contagio da Coronavirus siano positive e che la riduzione delle persone malate sia davvero intensa. 

Per quanto riguarda le scuole invece non si ha ancora alcuna notizia precisa al riguardo. Non è possibile neanche dire se gli studenti avranno davvero la possibilità di tornare per questo anno scolastico sui banchi di scuola o se sia necessario attendere settembre per poter tornare alla normalità. Secondo il ministero dell’istruzione è infatti fondamentale far tornare gli studenti a scuola solo quando sarà possibile garantire loro il massimo della sicurezza sanitaria. 

Questo anche perché è impossibile pensare di riuscire a far mantenere la distanza minima di un metro tra bambini e ragazzi. Pensiamo soprattutto ai bambini delle scuole materne ovviamente, dove di solito sono presenti anche 20 bambini per classe che si muovono in continuazione e che giocano insieme per tutta la giornata. Ma anche per i bambini delle scuole elementari riuscire a far mantenere le distanza non sarebbe affatto semplice. Le maestre dovrebbero trasformarsi in veri e proprio carabinieri e questa è ovviamente una richiesta dufficiale da fare. 

Anche se gli studenti non dovessero tornare sui banchi di scuola, l’anno scolastico sarà comunque valido, anche perché primi tutti gli istituti hanno attivato la didattica a distanza che permette agli studenti di continuare a studiare nonostante l’emergenza. Certo, la didattica a distanza non è semplice, ma l’Italia sta reagendo bene. Il ministero ha affermato che gli studenti non dovranno andare a scuola nel mese di luglio e di agosto, una proposta che non può essere messa in atto. Di sicuro avranno però molti compiti durante l’estate da dover fare per poter stare al passo ed è possibile che la scuola a settembre inizi un po’ prima del solito.